Eccellenza psichiatrica: Villa Baruzziana entra in Colibrì

Intervista di Benvenuto al Presidente del CDA Dott. Baldini Rossi: “Colibrì sarà un’opportunità di scambio e di crescita”

L’Ospedale privato accreditato psichiatrico Villa Baruzziana, sito sul colle dell’Osservanza, entra a far parte del Consorzio Ospedaliero Colibrì, gruppo operante in Emilia-Romagna composto da 21 strutture associate.

Villa Baruzziana, fondata a Bologna nel 1911 dal prof. Vincenzo Neri, è un riferimento per la cura e la diagnosi delle malattie neuropsichiatriche.

Dal 1999 ha avviato un ambulatorio di neurologia e si avvale di esperti della cura del russamento e di apnee nel sonno.

QUALCHE NUMERO SU VILLA BARUZZIANA

La struttura sanitaria, con 110 anni di storia, si avvale di un’equipe sanitaria completa composta da medici, infermieri, OSS e ausiliari. In tutto sono 90 i professionisti che lavorano nella struttura, tra dipendenti e collaboratori.

La struttura si articola in 4 reparti psichiatrici di cui uno SPOI (Servizio Psichiatrico Ospedaliero Intensivo) dove avviene il trattamento clinico della fase di acuzie e l’approfondimento diagnostico per pazienti con patologia psichiatrica in fase acuta o sub-acuta. Un reparto di urgenze collegato agli invii del Sistema Pubblico.

78 sono i posti letto convenzionati con la Sanità Pubblica e l’AUSL.

A Villa Baruzziana i ricoveri hanno durata medio-breve, all’incirca di 1 mese e non mancano i pazienti che arrivano da fuori regione come Toscana e Marche.

Per dare il benvenuto a Villa Baruzziana, lo Staff Marketing e Comunicazione del Consorzio Colibrì ha rivolto alcune domande al dott. Nicolò Baldini Rossi specialista in psichiatria e presidente del CDA affiancato da Giulia Neri responsabile dell’Amministrazione.

Perché avete scelto di aderire al Consorzio Colibrì?

Siamo entrati a far parte del Consorzio Colibrì, che già conoscevamo, per raggiungere nuovi e più importanti obiettivi grazie alla forza del gruppo rispetto al singolo. Per noi è un’opportunità di crescita. Lo spirito con cui ci siamo avvicinati al Consorzio è quello di intensificare lo scambio di idee e progettualità per il futuro a beneficio dei cittadini e pazienti. Eravamo già in contatto con strutture psichiatriche, peraltro consorziate, come Villa Igea di Modena e il Maria Luigia di Parma. Operare all’interno di un’unica rete ci permetterà di fare sentire la nostra voce anche nel confronto con gli organismi regionali e nazionali. Soprattutto in un periodo storico dove tante strutture come la nostra vivono il problema della carenza di personale e la pandemia ha di fatto ridisegnato la sanità.

Quali sono le vostre aspettative?

Ci aspettiamo dal Consorzio Colibrì un ruolo di guida che ci dia un orientamento soprattutto nell’ambito burocratico e amministrativo. Da parte nostra siamo pronti a contribuire alla crescita del gruppo apportando i nostri saperi e competenze in campo neuropsichiatrico e al tempo stesso a ridisegnare nuovi percorsi insieme agli altri associati. Certamente Colibrì sarà un riferimento anche per i servizi e il ventaglio di forniture a prezzi agevolati per noi consorziati.

Ringraziamo per la disponibilità il dott. Baldini e la signora Neri di Villa Baruzziana, struttura che confermano la volontà e il desiderio di vivere uno scambio informativo e formativo con il Consorzio Colibrì, insieme alle altre 20 consorziate.

Non solo pregio architettonico, storia e bellezza paesaggistica, la struttura di via dell’Osservanza è un centro sanitario che si occupa anche di Ricerca, con collaborazioni con varie università italiane e internazionali, ed è un centro autorizzato alle sperimentazioni cliniche sui farmaci.

Leggi anche l’intervista a Villa Baruzziana su Profilo Donna

Buon lavoro al nostro Gruppo che cresce anche nei numeri.